Presto si avrà la possibilità di uscire di casa senza soldi contanti, portandosi dietro solamente la carta di credito. Impossibile direte voi in quanto ci sono tantissimi negozi/esercizi commerciali di qualunque tipo che attualmente non dispongono di un POS (“point of sale” punto di vendita) attraverso il quale è possibile pagare con Bancomat o carte di credito. Proprio qui sta l’innovazione di Square, un piccolissimo quadratino bianco collegabile al jack audio (presa cuffie) di un qualunque dispositivo Apple (iPhone, iPad o iPod Touch) o ad uno smartphone Android. Questo apparecchio è stato creato da uno dei fondatori di Twitter, Jack Dorsey, e sfrutta un lettore magnetico all’interdo di questa piccola guaina plastificata (2,5 cm circa); oltre all’aspetto hardware c’è ovviamente un software programmato appositamente che trasforma i dati, dopo il relativo “strisciamento” della carta, da magnetici in segnali elettrici. A questo punto entra in gioco l’applicazione, scaricabile sia dall’App Store sia dall’Android Market, la quale traduce le informazioni in un file criptato e le invia ai server di Square dove verrà completata la transazione attraverso il network globale.
Questa possibilità di pagamento sfrutta due tendenze emerse negli ultimi anni: la sempre crescente proliferazione degli smartphone e la diminuzione costante dei pagamenti in contanti rispetto a quelli con carta di credito. L’idea è proprio quella di dare a chiunque abbia un esercizio commerciale per cui sia richiesto un pagamento, la possibilità di effettuarlo senza denaro contante. Attualmente sono molti i negozi che per vari motivi non mettono a disposizione un POS soprattutto per i costi: si parla, riferendoci agli USA, di 900 dollari per il macchinario più i costi mensili di gestione stimati tra i 15 e i 25 dollari indipendentemente dalle vendite.
Parlando un po’ di numeri, dall’uscita di Square, avvenuta nel 2010 con un programma pilota, ovviamente per ora solo in America, si contano più di 200000 account ma le cifre sono assolutamente in divenire visto che nel solo mese di Gennaio 2011 ci sono stati 65000 iscritti. Ovviamente il pagamento tramite Square ha un costo, che è del 2,75% di ogni transazione. Detta così potrebbe sembrare alta però tenendo conto di quanto si spende abitualmente a dotare e mantenere in un esercizio commerciale un POS tradizionale, ci si accorge che è una cifra ragionevole, anche perché dà possibilità del tutto nuove. Infatti le quotazioni dell’azienda sono salite vertiginosamente e i proprietari si aspettano di incrementale le vendite del proprio prodotto in maniera consistente facendolo diventare di fatto il più utilizzato mezzo di pagamento al mondo.
Mywo
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