mercoledì 7 settembre 2011

Settima stagione: Supernatural riparte il 23 di settembre

Dopo sei stagioni di serrata caccia a demoni, mostri, spiriti, spiritelli e fantasmi, abbiamo lasciato i fratelli Winchester, reduci da uno scontro con Eva, liberatasi dal purgatorio dopo la sconfitta di Lucifero, e con Crowley, il Re dell’Inferno, a fronteggiare l’ormai ex alleato Castiel, angelo caduto ora diventato il nuovo Dio.
No, questa non è la descrizione di un trip allucinogeno condito da superalcolici, ma un recap di quanto accaduto nelle ultime puntate di Supernatural, serie diventata ormai un appuntamento abituale per gli appassionati di una comicità grottesca e un tipo di horror leggero e d’azione.
Per la verità, la sequenza di eventi presentata all’inizio dell’articolo sembrerebbe non deporre particolarmente a favore dell’opera, ma in realtà l’ossessiva ricerca dell’esagerazione narrativa e la tendenza all’autoparodia (in una puntata della stagione passata, i personaggi finiscono sul ‘vero’ set di Supernatural, i cui autori sono un branco di idioti che saranno massacrati senza pietà da un angelo) hanno fatto di questa serie targata CW (la stessa casa produttrice di Smallville) un successo internazionale ormai divenuto piuttosto longevo.
La storia ha avuto inizio quando i piccoli Sam (ancora in fasce) e Dean Winchester sono fuggiti con il padre dalla propria abitazione in fiamme, sfuggendo a un demone intenzionato a trasformare Sam nel nuovo ricettacolo di Lucifero, e donandogli al tempo stesso il potere di esorcizzare e uccidere potenti entità demoniache con il solo pensiero (e una bevuta di sangue demoniaco). Nelle stagioni successive la trama si è arricchita di una trama fitta e ben articolata, senza discrepanze di continuità e intrecciando tra loro eventi distanti stagioni intere: Dean (Jensen Ackles) ha provato a sistemarsi, il fratello (Jared Padalecki) ha perso l’anima, e nel mentre i due hanno affrontato qualsiasi creatura offerta dal folklore americano, sino ad arrivare a sfidare il diavolo in persona con l’aiuto di un angelo in trench marrone, Castiel (Misha Collins), che dopo la sconfitta di Lucifero e la scomparsa dell’arcangelo Michele, due stagioni fa, si è trovato costretto a stringere un’alleanza con il nuovo signore degli inferi per fermare il fanatico Raffaele, intenzionato a portare sul mondo l’apocalisse evitata dai protagonisti al termine della quinta stagione.
Superatural è una serie spaccona e divertente, ricca di colpi di scena e ben recitata. L’umorismo del titolo si basa su una costante presa in giro dei luoghi comuni del genere horror, ma è sapientemente interrotta da momenti ‘seri’ che impediscono al prodotto di scadere nel demenziale. La prossima stagione vedrà Sam e Dean fronteggiare un nemico instabile, al limite della follia e assolutamente onnipotente, con il solo ausilio del vecchio cacciatore di mostri Bobby (Jim Beaver). Nel cast della serie sono comparsi attori di grande levatura quali Mark Pellegrino (il Jacob di Lost, qui nel ruolo di Lucifero), Kurt Fuller (Ghostbusters II), Jeffrey Dean Morgan (il Comico di Watchmen) e Sebastian Roché (Il cyborg Newton di Fringe), mentre la settima stagione vedrà qualche cameo di Charisma Carpenter e James Masters, reduci di Buffy, serie spesso citata da Supernatural.
Gli appassionati della serie farebbero bene ad affilare i machete e a controllare di avere abbastanza sale per caricare i proiettili anti-spettro, visto che la nuova stagione vedrà la luce il 23 di settembre: c’è un nuovo boss in città, e a quanto pare niente può fermarlo…


Falco_Nero87

1 commento:

Ila ha detto...

Sintesi stupenda, mi complimento con l'autore.

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