giovedì 22 marzo 2012

Recensione di FIFA Street per Playstation 3 e Xbox360


Della serie calcistica arcade FIFA Street, avviata nel 2005, non avevamo più notizie dal 2008, cioè da quando EA ne fece uscire un terzo episodio con un look grafico molto discutibile. In questi quattro anni di assenza la serie si è completamente rinnovata, soprattutto nelle dinamiche di gioco, anche grazie ai progressi della serie “maggiore”, il cui più recente capitolo è FIFA 12, che nel corso degli anni ha distrutto un mostro sacro come Pro Evolution Soccer, e ora FIFA Street è pronto a catturare gli ultimi sostenitori rimasti fedeli a casa Konami (parole del creative director Gary Paterson). Ma EA sarà riuscita nell'ennesima impresa?


Gameplay 

Il nuovo FIFA Street, che sarebbe il quarto della serie ma essendo privo di numerazione è da considerarsi una sorta di reboot, è uscito lo scorso 13 marzo negli USA e tre giorni dopo in Europa per le piattaforme Playstation 3 (su cui è stato provato da chi scrive) e Xbox360. Leviamo subito qualsiasi dubbio, anche se il titolo stesso non ne lascia alcuno: chi cerca o spera di trovare un gioco di calcetto (o futsal come va di moda chiamarlo ora) serio e realistico, lasci perdere. In FIFA Street a farla da padrone è la spettacolarità: tutto ruota intorno ai trick, alle finte, ai “numeri” che riuscirete a fare durante la partita. Certo, alla fine vince chi fa più goal, ma se non imparerete subito a fare tunnel e doppio passo, le vostre vittorie andranno scemando con il tempo. Il vostro scopo dunque è questo: vincere irridendo l’avversario e dando allo stesso tempo spettacolo, proprio come spesso accade nei campetti di cemento delle periferie. Per fare ciò, EA ha messo a vostra disposizione un infinità di trick e di mosse, la metà delle quali riprese da FIFA 12, ma altre completamente nuove o riviste! Per rendere possibile questi virtuosismi è stato implementato un sistema di controllo mai visto prima in un gioco di calcio: a volte per fare uno o più trick collegati dovrete fare delle vere e proprie combo di tasti, ritrovandovi a pensare di star giocando a un picchiaduro. 

Il fulcro dei comandi risiede nelle due levette: con quella di sinistra muoverete il vostro giocatore, mentre con la levetta destra lo farete “danzare” sul terreno di gioco. Il bello è che le finte o i trick sono talmente tanti che se muoverete la levetta destra in modo rapido il giocatore da voi selezionato farà una cosa mentre se la muoverete in modo lento ne farà un'altra ancora, e questo vale per tutte le direzioni. Premendo la levetta, invece, il vostro idolo salirà sul pallone dandovi la possibilità di fare altre finte che non potreste fare con la palla in movimento. A questo aggiungete pure la possibilità di iniziare a palleggiare premendo semplicemente il tasto R1, e mentre il giocatore controllato si diletta nel palleggio si può dare inizio ad altri trick, sempre muovendo la già citata levetta destra. Quindi, in conclusione, durante il match avrete la possibilità di dribblare il vostro avversario come meglio credete: tentando un tunnel, provando a scavalcarlo con un sombrero oppure aggirarlo facendo sbattere la palla sul muro disorientando così chi vi sta di fronte. Insomma, le possibilità sono infinite!


Peccato però che il contorno di gioco non sia poi all’altezza dell’emozione che voi riuscite a mettere in campo: l’IA degli avversari è infatti molto bassa, anche ai livelli più difficili, per non parlare poi della stupidità dei portieri che passano dal fare i miracoli a errori che non commetterebbe neanche un bambino. Ci sono poi dei problemi nell’andare a prendere la palla e controllarla quando questa finisce in un angolo del campo, oltre a tanti piccoli bug nella gestione della fisica dei contrasti. Il motore è lo stesso di FIFA 12, ma accelerando il ritmo di gioco e riducendo gli spazi, con conseguente aumento dei duelli tra i giocatori in campo, si nota qualche incoerenza di troppo.

Modalità di gioco 

FIFA Street permette di affrontare i vostri avversari in varie tipologie di sfida: dal semplice 5vs5 al 2vs2 con porte piccole, fino alla modalità chiamata “Re del tunnel”, in cui oltre ai goal i dribbling semplici valgono 1 punto, i tunnel 3 e le giocate aeree 2; i punti vengono messi da parte e assegnati solo in caso di goal, ma se segna prima la squadra avversaria vengono cancellati. Un'altra modalità divertente è “Ultimo rimasto” in cui la squadra che segna perde un giocatore e vince chi riesce a concludere prima la partita senza uomini in campo. La modalità principale però è “Tour mondiale”: qui il vostro alter ego girerà il mondo per sfidare varie squadre nelle modalità precedentemente citate. Il vostro scopo è quello di trionfare nelle varie fasi (regionale, nazionale, continentale e mondiale) completando di volta in volta i vari eventi contrassegnati sulla mappa. Ma sicuramente in questo particolare gioco di calcio è la modalità online a divertire all'ennesima potenza! Oltre all'immancabile “stagione online” e alle sfide 4vs4 o 5vs5 , è infatti la stessa modalità “Tour Mondiale” a fare un enorme passo avanti se vi connetterete alla rete: oltre all'acquisizione di tutta una serie di elementi inediti collegati alla compravendita di giocatori, alle sfide tematiche, ai tornei a esclusione diretta e alle classifiche condivise, giocando online diminuiscono i problemi legati all'IA imbarazzante, aumentando di non poco il divertimento complessivo. 

Grafica e sonoro 

Il motore grafico di FIFA Street è, come già detto, lo stesso di FIFA 12, ma il grande lavoro degli sviluppatori si nota soprattutto nella cura delle piccole cose. Le licenze sono meno sfruttate (non troverete tutte le squadre presenti nel capitolo dedicato al calcio “serio” ma solo quelle più importanti per ogni campionato), tuttavia i ragazzi di EA hanno dato libero sfogo alla loro creatività nel design delle fantastiche arene di gioco, aumentando il numero delle animazioni, migliorando sensibilmente i menu e dando al giocatore la possibilità di personalizzare a fondo i propri giocatori creati da zero: sono infatti veramente tante le cose che potrete sbloccare, dalle finte alle magliette passando per felpe, pantaloncini e persino calzini. Il comparto audio si mantiene su altissimi livelli: menzione speciale alla colonna sonora, davvero adatta all’atmosfera di gioco. 

Commento finale 

FIFA Street rappresenta un'ottima sintesi tra il realismo della saga "maggiore" e l’immediatezza del calcio tutto finte e trick di strada. Sicuramente è una solida base di partenza per un eventuale capitolo futuro. Peccato per qualche imperfezione di troppo nella fisica e nell’ IA, ma il gioco rimane caldamente consigliato a chi ama il calcio e a chi, in particolare, cerca un trastullo calcistico più immediato rispetto alle simulazioni più realistiche e complesse.

 

HBK

1 commento:

Federico Cerioni ha detto...

Concordo in pieno con i pareri espressi nella recensione; c'è da dire che, nonostante il futsal non sia anche tattico come invece si aspetterebbe chi lo pratica, è già un'ottima base e una grande soddisfazione per coloro i quali hanno atteso tanto, troppo per vedere su console una simulazione di calcio a 5 inspiegabilmente mai realizzata. Incrociamo le dita e speriamo che in futuro si possa ammirare un altro capitolo della serie ancor più esaustivo targato EA.

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